Periodico "Unione"

Settembre / Ottobre 2016


Il nostro giornale : una scommessa educativa

Andare a Roma, ogni mese, nella nostra sede redazionale, è un impegno associativo che non solo  ci riempie il cuore di gratitudine e di gioia, ma ci arricchisce di esperienze del tutto particolari. Eh, sì… mi riferisco all’incontro di équipe che ci vede insieme, sr. Gabriela, Luana, Annamaria, Laura e la sottoscritta, per incontrare voi tutte exallieve/i del mondo, attraverso una rete di comunicazione che va da noi a voi e… da voi a noi. Quando il nostro giornale arriva nelle vostre mani, è passato attraverso un lavoro molto attento, impegnativo e scrupoloso. Desidero sottolineare la responsabilità che sta dietro alla realizzazione del giornale e l’impegno da parte dell’équipe, ed, ancor prima, dei componenti di tutta la Redazione. Ci sono, infatti, dei passaggi obbligati che il nostro lavoro chiede di rispettare. Luana, la nostra segretaria, mette in archivio tutto il materiale che riceve e che noi, quando c’incontriamo, leggiamo, ne consideriamo il contenuto, la data, la lunghezza. Queste valutazioni sono pensate soprattutto per gli articoli che devono essere inseriti nelle rubriche ”Le mani nel mondo” e “L’Associazione è vita”. Grazie a tutte/i voi che ci raggiungete con le vostre ricche esperienze di vita e di associazione, ne abbiamo bisogno non solo per “costruire” il giornale, ma perché i vostri messaggi educativi ed associativi  possano raggiungere  capillarmente ciascuna/o di voi, in tutto il mondo.
Le altre Rubriche sono curate da persone (exallieve/i, sacerdoti, suore, esperti…), alle quali,  all’inizio dell’anno, quando stiliamo il piano Redazionale, proponiamo la collaborazione, offertaci generosamente.
Il nostro lavoro, comunque, continua… c’è da fare la correzione degli articoli, forse anche ridurli perché troppo lunghi per lo spazio consentito dall’impostazione del giornale, considerare gli spazi tra una parola e l’altra…  tutto questo vede impegnate prima me, poi Annamaria e Luana. E l’impaginazione? Ecco, interviene la nostra esperta Cristiana, che con il supporto del nostro fotografo Gianni, dà la prima impostazione grafica al giornale e, vi posso garantire, si tratta di un lavoro di grande impegno e responsabilità. Ma non abbiamo ancora finito: rivede Annamaria e Luana, poi, provvede a mandare in tipografia. Le prime bozze vengono visionate da Laura e, per conoscenza, anche dalla Presidente Mondiale,  Maria. Ancora in tipografia ed infine la mia approvazione, da Direttore. Anche questa volta il lavoro è fatto, ma siamo già proiettati all’incontro successivo. Intanto, l’ufficio di via Gregorio VII è sommerso dai giornali, pronti per essere spediti dalle nostre “super veloci” segretarie…e vi pare poco?


Concetta Apolito Zecchino
concettaapolito@libero.it




Ultime notizie

VIDEO