Linee d'impegno
L'impegno è una caratteristica fondamentale della nostra Associazione. Da anni il Consiglio Confederale favorisce la ricerca di linee
d'impegno per continente, toccando temi attuali e coinvolgenti al fine di rispondere alle problematiche e alle urgenze della nuova
evangelizzazione, promovendo soprattutto la formazione degli associati.
1984/85
La presa di coscienza di essere Chiesa
1985/86
L'impegno di farsi costruttori di pace
1986/87
La scelta di esserci, come presenza cristiana salesiana nel proprio territorio
1987/88
La disponibilità ad un servizio per gli altri con e come Maria
1989/90
Bologna, 23-25 aprile 1989
Exallieva salesiana: donna impegnata per una specifica missione nella società e nella Chiesa. Camminare insieme verso una meta
che segni per le/gli exallieve/i una crescita nell'approfondimento della propria identità e del senso di appartenenza all'Associazione
e le motivi ad impegnarsi salesianamente nella società e nella Chiesa.
1990/91
Morlupo (Roma), 27 aprile-1 maggio 1990
"Solidarietà, mondialità, giustizia: valori emergenti dalla cultura attuale vissuti con interiorità apostolica".
Un aspetto della spiritualità
salesiana è l'interiorità apostolica che spinge a fare il bene come espressione della carità di Dio. E' un'interiorità semplice, ma così
profonda da pervadere il quotidiano e ogni gesto dell'esistenza. Trattare i valori della solidarietà, mondialità e giustizia in stile salesiano
significa mettersi davvero dalla parte dei più poveri, di quelli che non hanno voce, di quelli che sono considerati "diversi".
1993/94
Morlupo (Roma), 30 aprile-3 maggio 1992
"Avevo fame e voi."
Essere pane per chi ha fame, perché a sua volta, diventi dono per gli altri. L'eredità educativa che ogni exallieva/o,
cattolica/o o no, si porta dentro è una profonda sensibilità nei confronti delle povertà che la circondano e che affliggono i più giovani.
La sfida è: costruire insieme una cultura dell'accoglienza. La scelta è: sobrietà solidarista personale e comunitaria.
1994/96
Morlupo (Roma), 22-25 aprile 1994
"La famiglia luogo primario per la costruzione della nuova cultura".
Più che un tema è un credo che afferma una sensibilità, sottolinea
una preoccupazione, unifica le disponibilità ad un impegno garantito. Il primato di Dio fonda la famiglia nuova. Una famiglia che ama, che
accoglie, che abbatte il muro delle differenze.
1997/98
Siviglia (Spagna), 1-4 maggio 1996
"La comunicazione come relazione educativa".
Illuminati dalla parola di Dio in Luca 15: "...quando era ancora lontano lo vide e gli corse incontro",
vogliamo camminare verso il 2000 sempre uniti, sempre più preparati, sempre più presenti. Comunicare significa saper andare incontro, avvicinare,
trasmettere amicizia e valori umani e cristiani, ascoltare e saper aiutare i giovani a diventare "onesti cittadini e buoni cristiani".
2000/2001
Morlupo (Roma), 29 aprile - 2 maggio 1999
"Liberati per liberare", per vivere con significato la grande e unica esperienza del nuovo millennio guardando a Cristo Via, Verità e Vita,
Signore della storia. Un tema forte che sfida ad affrontare quelle schiavitù individuali e sociali che derivano da una rapida trasformazione
culturale. Essere laici impegnati vuol dire diventare uomini e donne che, liberati da Dio, sono fonte di liberazione per i fratelli.
2002/2003
Roma, 22-25 aprile 2001
"Educare all'amore oggi: una sfida".
Educare e rieducarci per riscoprire la festa dell'amare e del sentirsi amato in ogni età dalla vita,
per non cedere alle pressioni di una cultura che svilisce l'autenticità dell'Amore. Affrontiamo un'urgenza che sta sotto gli occhi di tutti
in questo momento di Babele dei valori.
"La visione cristiana dell'esistenza e la spiritualità salesiana, caratterizzata dall'amore alla vita, sono per noi la base comune da cui
partire per offrire, con umile determinazione, il nostro contributo alla promozione di una cultura della vita e per la vita alimentata dall'amore".
(dall'intervento al convegno di Madre Antonia Colombo, Superiora Generale FMA)
2002/2003
Cumbayá (Ecuador), 27-31 agosto
"L'Amore nella vita: dall'esperienza alla riflessione".
Per la prima volta le delegazioni delle Federazioni Americane concorrono a trovare strade comuni d'impegno salesiano nella società e nella Chiesa
di questo Continente sullo tesso tema delle Federazioni Europee.
E' anche la prima volta che le Delegate presenti al Convegno, stimolate da questa positiva e nuova esperienza, hanno sentito la necessità
di riflettere sul ruolo della FMA all'interno dell'Associazione e hanno elaborato un documento sul profilo della Delegata, che è diventato
parte integrante del fascicolo delle linee d'impegno.
La speranza e la fiducia è che tutta l'Associazione converga verso un obiettivo comune: l'educazione all'amore vissuto nella ricchezza delle
differenze di culture e di tradizioni.
2002/2003
Chennai (India), 23-28 aprile
"Women for the Peace", seminario di studio nell'ambito del progetto di formazione di una leadership femminile per attuare un cammino di pace in Asia.
Per la prima volta l'Istituto FMA e i due gruppi laici da esso promossi, il Vides Internazionale e la Confederazione Exallieve/i collaborano insieme
ad un progetto.
Erano presenti le rappresentanti di quasi tutte le Ispettorie FMA e le Federazioni Exallieve/i dell'Asia.
2005/2007
Freising (Germania), 21-25 maggio 2005
Buoni cristiani, onesti cittadini, "veri" europei. Presenza cristiana in Europa.
Obiettivo: Prendere sempre più coscienza che vivere il Vangelo è una scelta di vita che coinvolge tutti i livelli della nostra esistenza.
Assumere consapevolezza che siamo "cittadini europei", riscoprendo e ripensando le radici cristiane della nostra cultura. Con sempre maggiore
impegno, essere "salesianamente presenti" a partire dalla vita associativa, nella società di cui facciamo parte e in cui dobbiamo essere "sale e luce".
Sotto obiettivi: Alla ricerca della nostra identità cristiana, attraverso le seguenti tematiche: le radici della famiglia cristiana; intercultura
e migrazione; le ragioni della pace.