Gennaio / Febbraio 2017

UN ANNO DA VIVERE INTENSAMENTE

Carissime e carissimi,
Buon Anno!

Eccoci ad iniziare un nuovo anno che, come dicono i messaggi che ci si scambia in questo periodo, ci dà 365 giorni di pagine bianche tutte da scrivere.
Lasciamoci alle spalle le tragedie dell'anno appena terminato: stragi, terremoti, alluvioni... e guardiamo avanti con occhi di chi ha fede, di chi crede in Dio e nel Suo aiuto.
Mi hanno colpito le parole di un Sacerdote che durante l'omelia ha detto:
"Cerchiamo Dio! Ma cerchiamo dove Lui è, non dove vorremmo noi che fosse.
Cerchiamolo nell'Eucarestia, aiuto di chi ha bisogno; cerchiamolo nella preghiera".
 
Immaginatevi se tutte le exallieve, ogni sera, recitassero una Ave Maria all'Ausiliatrice perché vegli, interceda e aiuti noi e "questo mondo" che a volte stentiamo a riconoscere perché pare abbia perso di vista i valori della vita. "Potremmo ottenere una lunga catena che lega il cielo e la terra. Una delle estremità è nelle nostre mani, l’altra in quella della Madonna" (S. Teresa di Lisieux).
In questo mese di gennaio affidiamoci anche a Don Bosco chiedendo a lui di:
insegnarci a divenire ogni giorno, per i piccoli, i poveri e per tutti, segni e portatori dell'amore di Dio.
di avere un cuore buono, la tenacia nel lavoro, la saggezza nel discernere, il coraggio della coerenza, il senso di Chiesa, l'ardore della missione, la testimonianza evangelica della gioia.
di renderci strumenti di comunione e di pace.
Ecco il mio augurio per il 2017.

Con affetto,
Maria Maghini